Stefano Cattinelli

Il sacrificio animale: la risonanza armonica emozionale

Moltissime persone, soprattutto durante i seminari  mi chiedono cosa penso riguardo al sacrificio che gli animali stanno facendo prendendosi in carico, e mettendo in scena attraverso i loro comportamenti e gli eventuali sintomi, le tematiche esistenziali che riguardano le persone che li accudiscono.

Ovviamente dare una risposta ad una domanda così profonda e complessa attraverso un articolo non è davvero facile; cercherò quindi di concentrarmi, per ora, solo su uno specifico aspetto del più ampio e articolato significato di “sacrificio” e cioè quello che potremmo definire con il termine di “risonanza armonica emozionale”.

Da una ricerca dell’Università di Vienna pubblicata nel luglio 2017, si evince che i cani (la ricerca è fatta solo sui cani) sentono profondamente i suoni emessi dalle persone, o da altri cani, soprattutto se i suoni contengono nella loro interno una emozione, un vissuto interiore.
Esiste dunque per ogni cane una notevole differenza di esperienza interiore quando sente una persona piangere o urlare di rabbia che non il rumore meccanico di una porta che si chiude.

I cani, ma non solo loro, possiedono la caratteristica peculiare, così dice la scienza, di far vibrare dentro di sé le emozioni che i suoni “emozionali” veicolano, come se fossero una specie di cassa di risonanza.
Ma perché uso il termine “cassa di risonanza”? La cassa di risonanza, o cassa armonica, è quella parte dello strumento musicale a corde, o a percussione, che ha la funzione sia di aumentare l’intensità del suono prodotto che di caratterizzarne il timbro, sfruttando appunto il fenomeno fisico della risonanza.

Il timbro è il particolare profilo o carattere distintivo di un suono emesso da una voce o da uno strumento musicale: una chitarra elettrica rock e un oboe, ad esempio, emettono la medesima nota (stessa altezza ovvero frequenza) ma con timbri inconfondibilmente diversi e peculiari. Lo stesso avviene per le voci umane o i versi animali.

Il timbro rappresenta dunque la qualità del suono.

Siamo consapevoli che il tono della voce ha un’influenza massima all’interno della comunicazione tra noi e il nostro animale. La forza che trasmette un “NO secco”, dove non c’è alcun spazio alle discussioni o ai fraintendimenti, e la forza che veicola un “no …” detto tentennando arriva all’animale in maniera molto differente.

Il timbro è collegato all’emozione che viene veicolata attraverso la parola.

Gli animali sono molto sensibili al timbro del suono perché riescono a percepire, e quindi ad interagire, a seconda del timbro emozionale della nostra voce.
La ricerca sopracitata, quella fatta all’Università di Vienna, ha preso proprio in considerazione questo aspetto.

Un altro esempio, o esperimento, che si può fare e che esemplifica meglio la manifestazione reale della legge fisica di risonanza è quello del diapason; sapete, il diapason è quel piccolo strumento formato da una forcella d’acciaio la quale, se messa in vibrazione, emette con grande purezza il “la” della terza ottava ed è utile per dare l’intonazione alle voci di un coro o per accordare strumenti.

Se si mettono due diapason uno vicino all’altro, dopo aver percosso il primo, ci si accorgerà che anche il secondo inizia a vibrare.

La risonanza che si crea dall’emissione del timbro emozionale della persona non può far altro che interagire con l’animale che vive nella sua interiorità i nostri “suoni interiori”.
Perché parlo di cassa di risonanza armonica? Vediamo: cassa di risonanza perché l’animale ci rimanda i nostri suoni interiori, qualunque essi siano (consci ed inconsci), armonica perché amplifica, anzi per l’esattezza, raddoppia la frequenza che la nostra dinamicità emozionale mette in scena nella relazione con gli eventi della vita. [1]

Raddoppiare significa superare la soglia dell’invisibilità e quindi renderla evidente. Quello che non riusciamo a veder di noi ce lo fa vedere il nostro animale e ce lo squaderna alla vista fisica.

Le Costellazioni Sistemico Famigliari per gli Anima-li rendono ancora più manifesto questo movimento.

Tutto questo avviene solo perché alla base esistono delle leggi fisiche specifiche che regolano l’esistenza degli animali, l’esistenza umana e la relazione che sviluppiamo con loro.

Sono molte le persone che vedono questo modo di essere degli animali come il compimento di un sacrificio che gli animali stanno vivendo facendosi carico, e mettendo in scena attraverso comportamenti e sintomi, delle tematiche esistenziali che riguardano le persone che li accudiscono.
Personalmente penso che loro, da una parte, stiano “semplicemente” adeguandosi a quelle leggi fisiche che regolano l’esistenza del mondo e dell’Universo, dall’altra si diano “semplicemente” disponibili, nella relazione che abbiamo con loro, a sostenere la crescita e lo sviluppo della nostra consapevolezza come individui inseriti in un contesto collettivo.
Se è vero che per molti di noi loro sono i nostri maestri… chi siamo noi per decidere quale sia il modo giusto per insegnarci a crescere?

La cassa di risonanza armonica ci aiuterà dunque a vedere quali comportamenti e quali attitudini dobbiamo modificare.
Sta a noi scegliere di esercitare il libero arbitrio di volerlo fare oppure di omettere di farlo.

Dott. Stefano Cattinelli
Medico Veterinario esperto in omeopatia

www.stefanocattinelli.it

www.armonieanimali.com

facebook: Stefano Cattinelli – Costellazioni Sistemico Famigliari per gli Anima-li

Per approfondimenti:
• Che cosa mi vuoi dire? Scopri il linguaggio delle emozioni che i tuoi amici a 4 zampe usano per relazionarsi con te? Macro edizioni
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[1] Armonica: frequenza il cui valore è un multiplo intero della frequenza presa in esame (detta fondamentale). Per esempio le armoniche di 50 Hz sono 100, 150, 200, 250, … Hz.