Stefano Cattinelli

Accompagnamento empatico alla fine della vita e Costellazioni Sistemico famigliari: chi ostacola e chi aiuta

Le forze spirituali che si liberano nel momento della morte dell’animale che vive con noi sono molto potenti e sempre foriere di guarigione.

Essendo considerato un membro della famiglia, l’animale è sempre parte integrante del complesso sistema famigliare.
Un cane o un gatto che vive all’interno di una famiglia nella quale possono essere presenti o meno dei figli; un gatto o un cane che viene condiviso con i genitori perché spesso la vita è ricca di impegni e di fatto i genitori rappresentano un salvagente ed un appoggio nella gestione pratica dell’animale.

Un cane che prima viveva con un figlio e poi, quando il figlio esce di casa per farsi una nuova vita o per studiare, l’animale rimane con uno o con entrambi i genitori. Come può capitare che la condivisione possa avvenire anche con i nonni o con il partner dal quale è avvenuta una recente separazione.

Sono molte, moltissime le situazioni nel quale l’animale viene coinvolto nelle molteplici affettività essendo collegato a quelle persone che gli hanno voluto bene e che, anche se per brevi periodi, se ne sono occupati.

Ogni persona coinvolta nel legame affettivo ha diritto di affermare la propria posizione riguardo al tema della morte dell’animale anche nel caso in cui le riflessioni partano da una errata percezione della questione e cioè da quello che si vorrebbe accadesse a noi stessi in questa medesima situazione (noi, però, non siamo lui).

In un percorso di accompagnamento empatico fatto con consapevolezza viene sempre richiesto di riconoscere chi aiuta e chi ostacola e come queste due forze presenti nell’evento possano essere incluse o escluse a seconda della situazione e del percorso.

Di solito, quando è possibile, è sempre meglio includerle.

L’impulso che gli animali manifestano all’interno dei gruppi di Costellazioni è sempre inclusivo; mai esclusivo. La forza dell’Amore, per sua natura, tende ad abbracciare ed accogliere.
Includere significa accogliere qualcuno in un sistema.

Chi accompagna, chi accudisce nel quotidiano l’animale con preoccupazione e devozione, avendo esercitato per tempo anche dei pensieri riguardo la fine della sua vita, autonomamente oppure leggendo dei libri, degli articoli o ascoltando una conferenza, nei pensieri, nelle emozioni e nelle azioni che compie nei confronti del suo animale, diventa sempre più un tutt’uno con il suo animale.

Fondendosi sempre più l’uno nell’altro diventano, inevitabilmente, un sistema, un insieme non più separato.
Includere altre figure nell’esperienza di accompagnamento empatico che si sta vivendo con il proprio animale, qualora le differenze di vedute non siano diametralmente opposte, permette di potersi avvicinarsi emozionalmente proprio a quelle persone che hanno condiviso un pezzo del loro cammino con quell’animale.

L’accompagnamento empatico è un evento che richiede un confronto sereno e che necessita la condivisione degli intenti.
Il cane e il gatto nella loro dimensione spirituale, che affonda le sue primordiali radici nella vita selvatica, incarnano la necessità biologica di portare Ordine, Equilibrio ed Armonia nell’ecosistema nel quale vivono. La famiglia è di fatto un eco-sistema con le sue naturali leggi intrinseche.

All’interno della famiglia è dunque importante cercare e trovare l’armonia e il sostegno reciproco.

A partire dal riconoscimento delle diverse modalità con il quale il dolore viene sperimentato, a seconda delle caratteristiche soggettive, la comunicazione delle proprie difficoltà e l’ascolto delle difficoltà altrui rappresentano i cardini attorno ai quali ruota la possibilità di far fluire l’esperienza secondo le leggi universali dell’Amore.

Anche perché, molto spesso, la fine dell’esperienza terrena dell’animale può rappresentare anche la fine di certi legami affettivi.

Che vanno riconosciuti ed onorati.

Dott. Stefano Cattinelli
Medico Veterinario Omeopata

www.stefanocattinelli.it
www.armonieanimali.com

Facebook: Stefano Cattinelli – Costellazioni Sistemico Famigliari per gli Anima-li

Per approfondimenti:

Tenersi per zampa fino alla fine, scritto insieme alla tanatologa Daniela Muggia, Amrita edizioni.

Amici fino in fondo, AAm terranuova edizioni.